SERE D’ESTATE
Sere d’estate sedate
nidano sulla distesa del mare selciata di stelle
trema il respiro nella rincorsa
di una piccola danza tra le onde
Bagliori curiosi all’orizzonte
ordito di sagome vuote
un brivido, un ricordo
mille emozioni
rimango in attesa
di qualcosa che non so
Ed è tutto un attimo
precipito in un abisso
ove il tempo scorre lento
nell’animo sommerso dallo sconforto
rimpianti, rimorsi
il sussurro di un pianto
per raggiungere il Silenzio
nascondere la voce del vento