Palloncini colorati
Canti soffusi
tra i germogli che profumano la notte
tenue speranza
tra le viole che attendono lontano
in un silenzio tremulo
che stilla parole senza volo
Splendida nel suo fulgore
la luna rischiara
l’anima impalpabile
rincorrendo il riverbero
oltre il senso perduto dell’infinito
All’alba palloncini colorati
gonfiati da i miei sogni
si levano nel mio cielo contrapposto
un varco ai confini dell’oblio
ove antiche paure
riaffiorano impetuose
mentre lente cadono le ore
nella resa dei folli