LA LUNA NEL POZZO
Lacrime abitate dall’offesa
nascoste tra gocce di pioggia
nettare delle mie emozioni
timidi sussuri clonati dal vento
storie taciute
suggellate nei fondali del mare
Eppure balbetta il cuore in pena
nel silenzio che fa rumore;
nelle notti nutrite da leggende
ascolta i tremori dell’ego solitario
germe di caste virtù, pudore
segreti di tenera innocenza
Nel rincorrere i miei pensieri
arrosisco ancora
cerco la luna nel pozzo
che si cela e si svela tra le nuvole
permea di luce e di vago la mia memoria
nell’azzurro frammentato di sogni
squarcia il mio cielo
accogliendo con pietà il mio dolore